Questa simpatica descrizione di come “balla” la nostra “coscienza” tra l’emisfero destro e sinistro del nostro cervello (tra il fare e il essere) viene dal fisico americano “Amit Goswami”.
L’emisfero sinistro del nostro cervello responsabile in particolare della nostra attività logica, per nostro pensiero analitico e per le nostre necessità di sopravvivenza funziona in “beta” tra 15 e 35 Hertz (cicli/secondi). L’emisfero destro del nostro cervello è invece responsabile delle nostre attività associative, creative, relazionali, emotive, rigenerative e funziona in “alfa” tra 7 e 14 Hertz.
Queste due modi di percepire, riconoscere e elaborare (l’analitico e l’associativo) hanno due velocità diverse.
Si spiega perché non possiamo essere svegli/attivi e distaccati/intorpiditi allo stesso momento…
Invece possiamo passare senza difficoltà da uno stadio all’altro, dal “fare” (to do) all’”essere” (to be), tra ie 13 e le 16 Hertz. In questo ambito ciclico possiamo sincronizzare ambedue emisferi del nostro cervello.
Questa capacità chiamata “presenza” incrementa sia le nostre capacità mentali che nostro benessere fisico.
La sincronizzazione di ambedue gli emisferi è così importante per la nostra salute psichica e per la nostra capacità di relazionarsi con il mondo, che fa parte integrale del training che devono svolgere gli astronauti russi prima di lasciare la terra per andare nello spazio.